Come evitare l'abbronzatura a chiazze: i nostri consigli
21 luglio

Come evitare l'abbronzatura a chiazze: i nostri consigli

L’abbronzatura è uno di quei piccoli piaceri dell’estate che ci fa sentire subito più belli, più luminosi, più carichi di energia. Ma cosa succede quando, invece di un colorito uniforme e dorato, ci ritroviamo con un disastroso effetto a macchie? Le chiazze scure, le zone più chiare, le sfumature irregolari non solo rovinano l’estetica, ma rivelano anche una cura della pelle approssimativa. Eppure, per evitare l’abbronzatura a chiazze basta conoscere i giusti accorgimenti e adottare qualche strategia intelligente per garantire alla pelle un colorito omogeneo e naturale, scopriamo quali!

Le cause di un’abbronzatura poco omogenea possono essere diverse: un’applicazione frettolosa e disomogenea della protezione solare, una pelle non adeguatamente preparata all’esposizione, o addirittura l’interazione tra raggi UV e residui di profumo o cosmetici. A volte, persino un’eccessiva sudorazione può contribuire a creare quelle fastidiose zone più scure o più chiare che rovinano l’armonia dell’abbronzatura. Il segreto, quindi, sta nella prevenzione, ossia nel prendersi cura della pelle prima, durante e dopo l’esposizione al sole.

Uno degli errori più comuni è quello di esporsi al sole senza aver esfoliato la pelle nei giorni precedenti. Le cellule morte, infatti, si accumulano sulla superficie cutanea creando uno strato irregolare che assorbe i raggi UV in modo disomogeneo. Il risultato? Un’abbronzatura a chiazze, con alcune zone più scure e altre quasi completamente bianche. Per evitare questo problema, sarebbe ideale dedicarsi a un delicato scrub almeno due o tre giorni prima della prima esposizione, preferendo prodotti naturali che non aggrediscono la pelle ma la preparano ad accogliere il sole in modo uniforme.

Un altro aspetto cruciale è la scelta della protezione solare. Troppe persone, nella fretta di abbronzarsi, saltano questo passaggio o applicano una quantità insufficiente di crema, illudendosi che “tanto non succede nulla”. In realtà, anche se non ci si scotta, un’applicazione scarsa o mal distribuita può portare a un’abbronzatura irregolare. La regola d’oro è usare una protezione adatta al proprio fototipo e spalmarla generosamente su tutto il corpo, senza dimenticare zone spesso trascurate come orecchie, décolleté, dita dei piedi e parte posteriore delle ginocchia. E soprattutto, bisogna ripetere l’applicazione ogni due ore, specialmente dopo aver sudato o essersi bagnati.

Ma non è solo la crema solare a fare la differenza, perchè anche lo stile di esposizione gioca un ruolo fondamentale. Stare fermi per ore nella stessa posizione, magari addormentati sotto l’ombrellone, può causare un’abbronzatura non uniforme; muoversi, camminare, nuotare o semplicemente cambiare posizione di frequente aiuta a distribuire meglio i raggi solari su tutta la superficie cutanea. Inoltre, evitare le ore più calde della giornata, quando il sole è allo zenit e i raggi sono più aggressivi, previene non solo le scottature ma anche quelle antiestetiche macchie che rovinano l’incanto di una tintarella perfetta.

E che dire dell’idratazione? Una pelle ben idratata reagisce meglio al sole, si abbronza in modo più uniforme e mantiene il colorito più a lungo. Bere molta acqua è essenziale, ma anche l’uso di dopo-sole nutrienti e lenitivi dopo ogni esposizione può fare miracoli. Questi prodotti, spesso arricchiti con aloe vera, burro di karité o vitamina E, aiutano a riparare la pelle dagli stress termici e a prevenire la desquamazione, che è spesso la causa principale delle fastidiose chiazze bianche che compaiono dopo qualche giorno.

Infine, un consiglio che pochi seguono ma che può salvare la tua abbronzatura: attenzione ai profumi e ai cosmetici prima di esporsi al sole. Molti prodotti contengono alcol o ingredienti fotosensibilizzanti che, a contatto con i raggi UV, possono causare reazioni cutanee, macchie scure o addirittura vere e proprie allergie. Se vuoi evitare sorprese, meglio limitarsi a una skincare semplice prima di andare al mare o in piscina, evitando profumi, deodoranti aggressivi e make-up non specifico per il sole.