Consigli utili per convivere con il diabete
Il diabete è una di quelle malattie che nel momento in cui ci viene diagnosticata, ci getta nell’apprensione e nello spaesamento: spesso ci chiediamo se potremo continuare a fare la vita di sempre e quali sono invece le abitudini alle quali dovremo dire addio.
Niente paura, con qualche accorgimento in più potremo comunque vivere la vita di sempre: ecco, quindi, dei consigli utili per convivere con il diabete.
ll diabete è caratterizzato da uno stato di iperglicemia, che dipende dalla ridotta presenza di insulina nel sangue, e dalla conseguente incapacità di sintetizzarne gli zuccheri.
Grazie alle terapie attuali è possibile ristabilire un normale valore della glicemia nel sangue; il valore normale della glicemia è tra gli 80 ed i 100 mg/dl.
Senza la terapia, invece, lo zucchero in eccesso nel corpo viene pulito solo dai reni, che sono costretti ad eliminarlo nelle urine, ma che non possono sostituire l’insulina. Per questo il diabete richiede una costante attenzione. Del resto, quando viene trascurato, può causare danni a tutti gli organi del corpo. Cosa fare?
- Esegui il monitoraggio della glicemia come ti è stato consigliato dal tuo diabetologo.
- Assumi i farmaci come prescritto dal tuo medico, sia per la terapia orale (compresse), sia per quella iniettiva (come l’insulina).
- Riduci il consumo di zuccheri semplici: la regola principale per chi soffre di diabete è quella di evitare alimenti particolarmente ricchi di zuccheri come zucchero bianco e di canna, marmellata, miele, crema di nocciole e similari, dolci di ogni tipo, frutta sciroppata o candita, mostarda di frutta, bevande zuccherine (cola, acqua tonica, tè freddo, ecc) , salse (tipo ketchup), succhi di frutta (perché contengono zucchero anche se riportano la dicitura “senza zuccheri aggiunti”).
- Scegli una dieta appropriata: Incrementare il consumo di fibra: consumare quotidianamente 2 porzioni di frutta (massimo 300 g), almeno 3 di verdura e preferire alimenti non raffinati, riducendo il consumo di grassi saturi, evitando gli insaccati.
- Non saltare mai i pasti (colazione, pranzo e cena) e prevedere degli spuntini, evitando periodi di digiuno prolungato
- Suddividere equamente, nei 3 pasti principali, la quota totale di carboidrati complessi (pane, pasta, riso, fette biscottate)
- Prediligere come condimento l’olio extravergine di oliva ed evitare burro, lardo e margarine
- Se non si hanno controindicazioni, limitare il vino a un calice durante i pasti principali
- Evita i superalcolici
- Svolgi regolarmente attività fisica, come indicato dal tuo medico curante