Giornata mondiale del cuore: come riconoscere e prevenire le malattie cardiovascolari
Il 29 settembre in Italia e nel mondo, si celebra la Giornata Mondiale per il Cuore: È la storica campagna di sensibilizzazione rivolta all’opinione pubblica e alla comunità medico scientifica, che la World Heart Federation promuove ogni anno (attraverso una comunità di oltre 200 organizzazioni attive in oltre 100 Paesi) per ribadire l’importanza della prevenzione delle malattie cardiovascolari che, ancora oggi, sono la prima causa di ospedalizzazione e di morte.
La prevenzione è uno degli strumenti più efficaci per combattere le malattie cardiovascolari e la loro diffusione: a seconda della situazione, del nostro stato e della sua evoluzione, ci permette di evitarle, di ritardarne l’insorgenza o di ridurne l’impatto.
Ogni anno, le malattie cardio-cerebrovascolari causano oltre 18,6 milioni di morti nel mondo, e in Italia ben 124.000 donne e 96.000 uomini muoiono a causa di infarto del miocardio.
Tuttavia, una prevenzione efficace ha bisogno di informazioni corrette: quali sono gli stili di vita e le abitudini più adeguate a salvaguardare la salute del cuore? Che accorgimenti è utile adottare per ridurre il rischio di malattie cardiovascolari? Quali comportamenti è invece opportuno evitare? Come riconoscere e prevenire le malattie cardiovascolari?
Vediamo intanto qualche utile consiglio per migliorare il nostro stile di vita:
- Preferire gli alimenti di origine vegetale, ricchi di fibre, vitamine, antiossidanti e sali minerali.
- Limitare il consumo di grassi di origine animale (burro, lardo, strutto, formaggi e carni grasse) ed evitate la margarina.
- Consumare preferibilmente oli di origine vegetale, soprattutto olio di oliva, ma evitare alcuni tipi di oli vegetali come l'olio di colza e limitare l'uso di quelli "tropicali" (olio di cocco e soprattutto olio di palma).
- Consumare preferibilmente carni bianche e rosse povere di grassi (petto di pollo, coniglio, filetto di manzo, lonza di maiale ecc.).
- Limitare o abolire il consumo di bevande alcoliche. Un consumo moderato (30-40 g di alcol al giorno per l'uomo e 20-30 g/die per la donna) è tollerabile, e può addirittura contribuite prevenire le malattie cardiovascolari.
La prevenzione cardiologica è fondamentale. Per questo motivo, il Checkup Cardiovascolare e il gli esami del profilo Rischio Trombotico sono stati pensati per valutare la salute cardiaca.
Un semplice prelievo di sangue può aiutare a fare chiarezza sul proprio stato di salute e ad adottare interventi adeguati.
Tuttavia non è la sintomatologia a spingere i pazienti dal medico: generalmente, infatti, le malattie cardiovascolari restano silenti a lungo. Il paziente si allerta solo in presenza di sintomi evidenti, come quando un’arteria si ostruisce a tal punto da dare luogo a dolore al torace.
Possibili altri sintomi sono:
- difficoltà di respirazione;
- affaticamento;
- palpitazioni;
- vertigini;
- svenimenti;
- gonfiore delle gambe, delle caviglie e dei piedi.
È chiaro dunque, che l’attenzione deve essere posta nell’adottare un corretto stile di vita, che tenga conto dei fattori di rischio, oltre al ricorso a eventuali terapie volte a modificare condizioni cliniche patologie.