Mal di testa da cervicale, sintomi e rimedi efficaci
Con il termine cervicalgia si intende un’infiammazione che coinvolge la regione del collo e che può innescare una particolare forma di cefalea.
Gli altri sintomi associati a tale condizione possono essere rigidità e tensioni muscolari più o meno severe. Nei casi più gravi, possono verificarsi delle limitazioni nei movimenti del collo e della testa.
La persona con cervicalgia accusa un dolore costante, che si prolunga nel tempo. Si ha mal di testa da cervicale nel momento in cui la cervicalgia coinvolge le prime tre vertebre.
Il mal di testa si sviluppa nell’area occipitale e in quella fronto-temporale. Più frequente il caso in cui il dolore si irradia ai lati del cranio, fino alla fronte, mentre è più raro che arrivi fino alle orecchie.
Come rimediare?
Seguire delle pratiche per prevenire il dolore o fare esercizi per la colonna cervicale può essere determinante per evitare il problema o almeno ridurne le conseguenze.
Tra le cause più comuni del dolore cervicale ci sono la tensione e gli stiramenti muscolari associati ad una postura scorretta, per esempio, guardando la TV, stando seduto davanti al computer, dormendo in una posizione scomoda o piegando o ruotando il collo in modo eccessivo. Per postura corretta, quindi, si intende quella posizione che è ideale per non portare ad un conseguente dolore cervicale. Ad esempio, quando si scrive al computer, sarebbe opportuno tenere la schiena dritta e appoggiata alla sedia, non tenere le gambe incrociate e avere una distanza dal pc che corrisponda alla lunghezza del braccio. È inoltre raccomandabile ricordarsi di abbassare le spalle, tenendole il più possibile lontane dalle orecchie.
La tensione dei muscoli del collo inoltre può essere causata dallo stress: quando si dice "sono molto teso" per dichiarare il proprio nervosismo si fa riferimento proprio a quella reazione anatomica per cui lo stress tende a creare una contrazione involontaria a livello muscolare. È quindi importante cercare di mantenere i muscoli rilassati.
Per prevenire la cervicalgia evitate, dunque, di tenere posture sbagliate per un tempo prolungato; ad esempio, la posizione del mento appoggiata a una mano quando si sta davanti allo schermo). Ricordate sempre che i muscoli si adattano alla posizione assunta, per cui, se la postura è sbagliata, il muscolo si accorcia e, contraendosi, si ritrova alle prese con un ridotto apporto di sangue e di ossigeno.
Da ciò derivano dolore, sensazione di bruciore e rigidità, che possono sfociare in nausea, capogiri, formicolii alla mano.
È utile sciogliere le tensioni profonde attraverso massaggi o leggere trazioni, meglio ancora se eseguiti da un professionista.