Probiotici: cosa sono, quali benefici apportano e come sceglierli
Con il termine “probiotico” ci si riferisce a quei microrganismi (soprattutto batteri) vivi e vitali, facenti parte degli ecosistemi dell’organismo, contenuti in determinati alimenti o integratori alimentari, ed in numero sufficiente per esercitare un effetto positivo sulla salute dell’organismo, rafforzando in particolare l'ecosistema (o flora) batterico intestinale, con risvolti positivi su diverse funzioni sia dell’intestino che dell’organismo in toto tra cui il sistema immunitario.
Quali benefici apportano dunque?
Certamente i probiotici sono utili per mantenere l’equilibrio della flora batterica intestinale, poiché il loro consumo permette di modulare il microbiota in maniera vantaggiosa per l’organismo.
Tuttavia, negli ultimi anni sono state pubblicate migliaia di ricerche in cui sono stati dimostrati altri e ben specifici effetti su diversi aspetti della salute umana. In generale, gli effetti benefici dei probiotici comprendono il miglioramento delle difese immunitarie, grazie alla stimolazione dei recettori dell’immunità innata, e la regolazione della motilità intestinale e dei processi digestivi, che spesso sono messi sotto stress da una cattiva alimentazione.
Ma non solo. Molti ceppi probiotici sono stati studiati come strumento per contrastare le infezioni genitali, come per esempio la candidosi vulvovaginale, meglio nota come Candida, che colpisce la donna. Diversi studi hanno messo in relazione lo sviluppo di questo disturbo, estremamente diffuso nella popolazione femminile in età fertile, con uno squilibrio della flora intestinale e di quella vaginale (disbiosi).
Sempre più ginecologi infatti ricorrono a integratori probiotici per gestire problematiche di candida, così come per le vaginosi batteriche, altro disturbo molto diffuso.
Altro campo di applicazione recente, ma su cui ci sono già studi scientifici solidi, è quello dermatologico. Esistono già integratori probiotici da assumere per bocca sviluppati per ridurre i sintomi e le ricadute di problemi della pelle, come per esempio la dermatite atopica. E ci sono già progressi interessanti anche sul fronte dell’acne, della rosacea e della psoriasi.
In generale, prima di assumere un probiotico, è sempre bene sentire il parere del proprio medico di famiglia o del farmacista di fiducia. In farmacia si possono trovare centinaia di formulazioni e possono essere venduti come farmaci da banco, integratori o dispositivi medici. Orientarsi non è sempre semplice: per questo il consiglio di un esperto è sempre auspicabile. Non esitate a contattarci!