Tutti perdiamo una certa quantità di capelli ogni giorno: la caduta dei capelli infatti è fisiologica fino a quando rientra nella tradizionale rigenerazione del capello. Ogni bulbo pilifero produce circa 20 capelli nell’arco della sua vita; nel contempo una persona in salute perde circa 100 capelli al giorno. Se dunque ci rendiamo conto che la quantità di capelli persi è davvero troppo copiosa, è necessario cominciare a porsi qualche domanda.
I fattori che incidono sulla caduta dei capelli
Premesso che gli uomini sono maggiormente predisposti alla calvizie, possiamo affermare che alla base di una caduta atipica di capelli ci sono diverse cause, e nello specifico:
• Stile di vita poco sano: il fumo, l’alcol e l’assunzione di specifici farmaci incidono sulla salute del capello;
• Ereditarietà;
• Prodotti per capelli che risultano troppo aggressivi per i follicoli;
• Lavaggi e spazzolature troppo frequenti che aumentano le possibilità di perdere capelli;
• Cambi di stagione.
Si può combattere la calvizie?
Il professionista che si occupa delle problematiche legate ai capelli è il tricologo, l’unico che può indicare la terapia più appropriata in seguito ad una approfondita analisi del capello. Sebbene in farmacia siano disponibili numerosi rimedi anticaduta, è sempre sconsigliato il fai da te.
Rimedi molto efficaci sono oli e lozioni specifiche da frizionare sulla cute, nonché integratori a base di Finasteride e Minoxidil in grado di agire dall’interno. Altre due soluzioni da vagliare sono il trapianto di capelli e il tatuaggio,ad effetto rinfoltente, sulle zone scoperte del cuoio capelluto.