Durante la vita di ognuno si susseguono periodi più o meno lunghi di dieta, di solito successivi a mesi e mesi di abuso di cibo. Quante diete però funzionano veramente? La dieta, intesa come percorso alimentare personalizzato, non dovrebbe mai essere “fai da te”. Per quanto infatti possiamo conoscere il nostro corpo, non abbiamo di certo tutte le conoscenze che soltanto un nutrizionista possiede. È sempre la scelta più saggia rivolgersi ad un professionista, l’unico che potrà strutturare un piano di alimentazione che tenga in considerazione il giusto fabbisogno nutrizionale e tutta una serie di caratteristiche fisiologiche.
Le diete si basano solitamente su un regime ipocalorico che però necessita di essere opportunamente strutturato da un dietologo o un nutrizionista, dal momento che ogni persona ha esigenze specifiche ed un proprio metabolismo. Alla dieta va abbinata necessariamente una regolare attività sportiva che contribuisce a facilitare lo smaltimento delle calorie e potenzia il metabolismo, favorendo così il raggiungimento della forma fisica prefissata.
Le migliori diete
Tra le diete più complete e diffuse annoveriamo senza dubbio la dieta mediterranea, anche se esistono molte altre tipologie di regimi alimentari, e nello specifico:
• La dieta a zona, che consiste in un regime alimentare dove i nostri nutrienti principali, ovvero carboidrati, proteine e grassi siano in perfetto equilibrio.
• La dieta dissociata, che si fonda su 5 regole fondamentali:
- evitare alimenti troppo complessi, preferendo il grano integrale;
- mangiare verdura, insalata e frutta durante i pasti principali;
- ridurre l’assunzione di proteine, amido e grassi;
- evitare l’accostamento di carboidrati e proteine nello stesso pasto;
- far passare 4 ore tra un pasto e l’altro.
• La cronodieta, secondo la quale i pasti vanno consumati in momenti specifici della giornata poiché l’organismo assorbei nutrienti in modi diversi a seconda degli orari. I carboidrati vanno consumati nella prima parte della giornata, mentre dal pomeriggio in poi sono concessi carne, pesce, uova e latticini. La frutta, infine, va mangiata entro le prime ore del pomeriggio.
• La dieta Dukan, suddivisa in 4 fasi:
- fase d'urto, con assunzione esclusiva di proteine;
- fase alternativa, con assunzione di proteine e verdure;
- fase di consolidamento, con una progressiva reintegrazione degli alimenti eliminati nella prima fase;
- fase di mantenimento, dove si riprende a mangiare normalmente, assumendo solo proteine il giovedì e assumendo ogni giorno 3 cucchiai di crusca e avena.
• Dieta del gruppo sanguigno, in base alla quale per ogni gruppo sanguigno sarebbe consigliata e sconsigliata una specifica categoria di alimenti, e più propriamente: sì a carne e no a grano per il Gruppo sanguigno 0; sì alle proteine vegetali, no ai latticini per il Gruppo sanguigno A; sì a latticini, verdura e cereali per il Gruppo sanguigno B; sì ad un’alimentazione varia ed equilibrata per il Gruppo sanguigno AB.