Denominazione
VENOSMINE
Quali sono i principi attivi di Venosmine 20cpr 450mg ?
Una compressa contiene: Principio attivo: diosmina 450 mg Una bustina contiene: Principio attivo: diosmina 450 mg Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere il paragrafo 6.1.
Eccipienti
VENOSMINE 450 mg compresse Macrogol 4000, Magnesio stearato (E572), Talco, Silice colloidale anidra. VENOSMINE 450 mg polvere per sospensione orale Fruttosio, Macrogol 4000, Magnesio stearato (E572), Amido di mais, Essenza arancio dolce.
Quali sono le controindicazioni di Venosmine 20cpr 450mg ?
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Gravidanza e allattamento.
Qual è la posologia di Venosmine 20cpr 450mg ?
Una compressa oppure il contenuto di 1 bustina di VENOSMINE due volte al giorno, ad intervalli regolari, salvo diversa prescrizione medica. Modalità di somministrazione Compresse: deglutire la compressa con l’aiuto di una modesta quantità di acqua. Polvere per sospensione orale: disperdere, mediante agitazione, il contenuto di una bustina in poca acqua (circa metà bicchiere).
Come si conserva Venosmine 20cpr 450mg ?
Nessuna particolare precauzione per la conservazione.
Quali sono le avvertenze di Venosmine 20cpr 450mg ?
Non esistono particolari precauzioni sull’uso di VENOSMINE. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, non devono assumere questo medicinale. Tenere il medicinale fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.
Quali sono le iterazioni di Venosmine 20cpr 450mg ?
Finora non sono state rilevate particolari interazioni
Quali sono i possibili effetti indesiderati di Venosmine 20cpr 450mg ?
Raramente l’uso di VENOSMINE alle dosi consigliate in terapia dà luogo ad effetti collaterali. Vengono comunque riportati rari casi di gastralgia, nausea, diarrea e vertigini, sempre di lieve entità e tali da non richiedere l’interruzione del trattamento.
Sovradosaggio
Non sono stati riportati casi di sovradosaggio.
Si può utilizzare Venosmine 20cpr 450mg in Gravidanza ?
La sicurezza del farmaco in gravidanza non è stata determinata, pertanto è opportuno non somministrare il medicinale durante la gravidanza.